Taccuini da viaggio vintage: consigli e recensioni per scegliere il migliore

Durante i viaggi si sa, il bagaglio deve essere sempre il più leggero possibile e prima di partire bisogna prendere delle scelte e selezionare le cose non indispensabili che verranno poi lasciate a casa. C’è un oggetto che ad alcuni può sembrare stupido forse, ma che durante i miei viaggi porto sempre con me. Si tratta del taccuino da viaggio o se preferite diario di viaggio, che utilizzo per cose ben diverse rispetto ad un ebook reader da viaggio o un tablet da viaggio.

Lo so siamo nell’epoca in cui tutto si svolge su supporti elettronici, ma sinceramente l’idea di andare in giro con un tablet, accenderlo quando mi occorre e scrivere su una tastiera digitale, non mi pare proprio la soluzione migliore. Per questo motivo carta e penna in questo caso hanno la meglio e il taccuino da viaggio trova sempre nuova vita.

Non so voi, ma io sono abbastanza esigente in tema di taccuini per i miei viaggi. Devono possedere alcune caratteristiche fondamentali, la prima delle quali è il fatto che debbano avere un look vintage.

Cosa significa? Vuol dire che non mi piace che il taccuino sembri nuovo, voglio che sembra abbia già vissuto una vita e affrontato avventure, voglio che abbia un certo aspetto vissuto e retrò, voglio che sembri un oggetto nel quale sono custoditi segreti preziosi.

E’ questo il motivo che mi porta oggi a scrivere di taccuini da viaggio e a cercare di selezionarne alcuni che reputo possano essere i migliori per versatilità e aspetto. Allora direi di non attendere oltre. Andiamo a vedere quali sono i migliori taccuini da viaggio vintage.

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Migliori taccuini da viaggio vintage: la top 5

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Esistono in realtà molti modelli di taccuini da viaggio in commercio, fare una scelta non è semplice, ma dovendo innanzitutto escludere quelli che non hanno un aspetto vintage, il lavoro diventa più semplice. Diamo subito un’occhiata ai modelli.

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#1 Taccuino da viaggio MALEDEN

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Partiamo dal primo modello, che ha un rapporto qualità prezzo imbattibile. MALEDEN è un diario dove è possibile scrivere, attaccare biglietti o foto e disegnare.

Composto da 160 pagine, è rilegato ad anelli, di modo che sia sempre riutilizzabile aggiungendo carta qualora fosse necessario. Realizzato in carta kraft, mantiene un look vintage a mio avviso molto affascinante.

La custodia è realizzata in similpelle, ovvero pelle artificiale, il prodotto è dunque 100% vegan e adatto anche ai viaggiatori più attenti al nostro ecosistema.

Il taccuino è molto resistente e facilmente trasportabile grazie alle sue ridotte dimensioni (soli 12,6 cm x 18,3 cm) e scarso peso (appena 100 grammi). A mio avviso un’ottima scelta.

Ultimo aggiornamento 2022-09-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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#2 Taccuino da viaggio VINTAGE

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Questo modello è molto semplice, per questo a mio avviso particolarmente bello. E’ realizzato in materiali di alta qualità, mail suo design è molto classico, senza scritte né loghi e il risultato finale ha un bel tocco vintage. Anche in questo caso parliamo di una copertina in similpelle, quindi 100% vegan, molto resistente e duratura.

Il diario è dotato di 2 set di carta ricaricabile composti da 80 fogli con una grammatura di 120 g / m², quindi molto spessa. Può essere aperto sia a 180° che a 360°, in modo da agevolarne l’utilizzo in qualsiasi condizione. Non preoccuparti: non si rovinerà affatto!

E’ il diario ideale per gli amanti dell’outdoor, ma anche per chi viaggia per lavoro. Una caratteristica estremamente important è che il diario è anche dotato di alcune tasche plastificate, dove riporre in tutta sicurezza biglietti da visita o simili in tutta sicurezza: per me una dotazione indispensabile!

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#3 Taccuino da viaggio 7FELICITY

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Veniamo ora al mio modello preferito, che costa leggermente di più, ma secondo me sono soldi ben spesi. 7FELICITY ha dimensioni molto ridotte, soli 13,5 x 10 x 2 cm, è quindi estremamente facile da trasportare in viaggio o vacanza ed è anche molto leggero.

E’ il supporto ideale dove annotare tutte le nostre informazioni di viaggio, per disegnare, scarabocchiare o lasciare un ricordo di un luogo particolarmente bello.

Sono incluse 3 ricariche di carta kraft per un aspetto molto vintage, un totale di 180 pagine. Il prodotto è fatto a mano in pelle (vera) ed è dotato sia di un ciondolo in ottone che può essere utilizzato come segnalibro che di un portapenne in ottone.

Anche qui non mancano due taschine dove riporre i biglietti da visita in plastica, nonché due spazi per riporre carta d’identità o denaro contante. Chiusura con laccio.

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#4 Taccuino da viaggio PELLE

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Taccuino da viaggio realizzato in materiali di ottima qualità: vera pelle con cinghie elastiche che svolgono sia la funzione di proteggere il prodotto che quella di divenire un perfetto supporto.

Il risultato finale è un articolo dall’aspetto vintage molto resistente. Di dimensioni ridotte, soli 13,5 x 10 cm è molto semplice da trasportare in viaggio e si adatta alla perfezione sia alla scrittura creativa che a scrivere le nostre annotazioni di viaggio più importanti.

Realizzato a mano, include due taschine per biglietti da visita plastificate, nonché un piccolo sacchetto con cerniera in plastica, che durante il viaggio può essere sempre utile.

Una volta esaurita la carta può essere aggiunta senza problemi, di modo che il prodotto possa durare una vita intera. 96 pagine in totale di un peso di circa 100 grammi.

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#5 Taccuino da viaggio VEESUN

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Ottima scelta questo taccuino da viaggio di dimensioni ridotte, soli 22 x 17,8 cm. Dotato di 120 fogli per un totale di 240 pagine. Rivestito in similpelle di qualità, è 100% vegan, impermeabile, morbido al tatto e molto resistente. E’ il supporto ideale dove scrivere, disegnare o annotare e nostre sensazioni di viaggio. La carta è spessa e di qualità.

Una volta terminata la carta, sarà semplice sostituirla grazie alla sua rilegatura ad anelli. La copertina ha impresse alcune immagini di gufi, fatto che gli dona un aspetto molto carino e vintage.

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Perché scrivere un diario di viaggio?

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Alcuni di voi si staranno chiedendo “perché dovrei scrivere un diario di viaggio?”.

La risposta è molto semplice. Tralasciamo il fatto che prendere annotazioni sui viaggi in corso è un’esperienza iniziata penso con il Rinascimento o forse ancora prima. Tralasciamo anche il fatto che scrivere è un’esperienza importante con risvolti anche psicologici, che aiuta le persone a razionalizzare le esperienze che vivono.

Avere un diario di viaggio ha il principale scopo di aiutare la memoria. Se siete giovani e svegli, penserete forse che tutto ciò che avete vissuto rimarrà nella vostra memoria. Ma credete a me. Vi sbagliate!

Con il tempo le informazioni svaniscono e dopo anni dal viaggio i dettagli non saranno più nella vostra testa. Velo dico per esperienza, io ho viaggiato per anni senza prendere annotazioni e oggi quei ricordi sono svaniti nel nulla. Avere un taccuino di viaggio, significa poter rivisitare lo stesso luogo con un bagaglio di informazioni mirate, ma anche poter dare molte informazioni importanti agli amici o ai parenti che si apprestano a svolgere lo stesso viaggio.

Se poi amate il camper per muovervi, come farete a ricordare dove si trovava o che nome avesse quella bella area di sosta dove avete pernottato? Io non rinuncerei a tutte queste informazioni.

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10 consigli per un diario di viaggio perfetto

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Se pensi di usare il taccuino come supporto per scrivere il tuo diario di viaggio, eccoti 10 consigli che potrebbero esserti molto utili:

#1 Evita di scrivere in terza persona

Il diario è sempre un oggetto personale, scrivere in terza persona renderebbe il racconto impersonale e freddo. Prediligi sempre la prima persona!

#2 Annota le informazioni importanti

Non perdere le informazioni più importanti del viaggio, sono quelle che si dimenticano facilmente. Annota sempre i ristoranti dove hai mangiato bene spendendo poco, le aree di sosta o i campeggi dove ti sei trovato meglio, il nome e i numeri di telefono delle persone conosciute sul luogo, la posizione delle spiagge più belle etc…

#3 Scrivi tutti i giorni

Cerca di ritagliarti un momento durante la giornata per fermarti e scrivere il diario. Io ad esempio lo faccio sempre prima di andare a letto la sera. Diventerà un momento tuo che imparerai ad apprezzare.

#4 Crea un equilibrio tra emozioni e informazioni

Non dimenticare di annotare anche i tuoi stati d’animo durante il viaggio, sono informazioni importanti! Non esagerare però, cerca sempre un equilibrio tra la descrizione dei fatti e quella delle emozioni!

#5 Conserva i ricordi di viaggio

Un taccuino da viaggio è molto flessibile, sfruttalo appieno incollandoci biglietti da visita, biglietti aerei o dei traghetti. In questo modo conserverai indirizzi o date importanti che potranno esserti utili in futuro.

#6 Trascrivi il diverso

Non dimenticare di scrivere tutto ciò che ti ha colpito, che è stato nuovo per te. Conoscere il diverso è la parte più bella del viaggio, non correre il rischio che vada perso.

#7 Aggiungi qualche foto

Le foto sono dei supporti fenomenali per permetterci di ricordare emozioni e paesaggi. Di tanto in tanto, quando necessario, incolla una foto, magari ritagliata per ridurne le dimensioni. Il lato visivo aiuta molto la memoria a stabilizzarsi.

#8 Annota le piccole cose

Ci sono alcuni momenti durante il viaggio, che seppur piccoli, meritano di essere ricordati. Hai sentito spesso una canzone che rimarrà sempre legata al viaggio nei tuoi ricordi? Annotane il titolo e l’autore, riascoltarla sarà molto bello una volta tornati a casa.

#9 Annota i percorsi

Se il tuo è un viaggio on the road, non dimenticare di annotare i percorsi o le strade che avete seguito e le varie tappe del viaggio. Potrebbe essere un alternativa quella di disegnare una cartina e inserire con dei numeri la cronologia delle tappe del viaggio.

#10 Non dimenticare mai il diario

Sei stato bravo e hai compilato tutti i giorni il tuo diario di viaggio, ma alla fine lo dimentichi in aeroporto? Questa è una situazione che proprio vogliamo evitare. Fai sempre attenzione e riponi il diario in un luogo sicuro. Se fossi un camperista, lo lascerei sul camper. Se invece viaggi in aereo, devi avere un po più di accortezza, ma perdere il diario è un peccato mortale 🙂

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