Sono passati oramai quasi 12 anni da quando conobbi mia moglie. Io ero un giovane sardo, nato e cresciuto sull’isola. Lei invece una giovane donna fortemente ancorata alle sue origini del Nord Italia, in Alto Adige.
Non sto qui a raccontarvi come è nato questo amore, ma ben presto cominciammo ad avere piccole incomprensioni che a me ai tempi lasciavano sbalordito.
Si trattava solo di differenze culturali, che spesso si danno assodate e solo dopo il confronto con una persona di differente cultura si mettono in dubbio.
La mia faccia si è letteralmente tramortita quando pronunciai per la prima volta la parola “canadese” e lei mi guardò con sguardo attonito.
Mi sono quindi chiesto per quale oscuro motivo in Sardegna chiamiamo la tuta da ginnastica canadese?
Perché in Sardegna si definisce canadese la tuta da ginnastica?
In realtà questa storia della canadese non si sa bene quando sia nata.
Pare però che si sia diffusa inizialmente a Cagliari per poi prendere piede in tutta l’isola.
Si racconta che anni fa un gruppo di canadesi (si pensa fossero militari) prese dimora nel capoluogo e cominciò a frequentare le strade di Cagliari e ovviamente anche il Poetto, la splendida spiaggia della città.
Nelle loro passeggiate lungo il Poetto i militari erano soliti vestirsi con una tuta da ginnastica e la popolazione iniziò quindi a definire come canadese questo indumento.
Per lo stesso motivo quando entrate in una pizzeria cagliaritana, troverete la pizza canadese, ovvero una pizza con prosciutto cotto, funghi e würstel.
Si dice infatti che gli stessi canadesi erano soliti ordinare la pizza con questi condimenti.
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Sono orgoglioso di te anche se non ti conosco
Ma grazie Marcello!