I 15 Giardini Più Belli Del Mondo : ViaggioInCoppia.com

I 15 Giardini Più Belli Del Mondo

Viaggiare è tra le passioni più belle da assecondare, poter vivere culture differenti dalla propria e imparare usi e costumi molto lontani da quelli italiani può arricchire non solo la mente ma anche l’animo.

Quando si viaggia per il mondo in molti casi ci si sofferma su attrazioni conformiste, dove le interminabili file fanno capolino a luoghi spesso deludenti, ma tra le attrazioni più belle figurano i giardini, composizioni meravigliose che trasportano il visitatore su un altro pianeta.

Nelle prossime righe vedremo i 15 giardini più belli del mondo.


1) Hunter Valley Gardens, Pokolbin, Australia

Hunter Valley Gardens

In qualsiasi classifica dei giardini più belli del mondo figurano tra i primi posti quelli australiani di Hunter Valley Gardens.

La morfologia generale vede una suddivisione in ben 10 giardini con stili estremamente diversi tra loro, assimilando quelli Indiani al più moderno Formal Garden.

Le dimensioni si estendono per più di 60 acri di giardini che avvolgono il visitatore in profumi, colori e sensazioni quasi magiche. I sentieri da percorrere oltrepassano gli 8 Km, alternati da grandi pianure e piccoli bacini d’acqua dove godersi una tranquillità disarmante.

Per gli amanti della precisione sugli stili è opportuno specificare quali siano i 10 giardini a tema: Border Garden, Chinese Garden, Formal Garden, Indian Garden, Italian Grotto, Sunken Garden, Storybook Garden, Rose Garden, Oriental Garden e Lakes Walk.


2) Giardini di Versailles, Versailles, Francia

Giardini di Versailles

Tra i giardini più belli del mondo spiccano sicuramente quelli di Versailles, questi situati ad ovest del celebre Palazzo di Versailles si estendono per più di 815 ettari di terreno.

I canoni dei classici giardini francesi vengono a presentarsi completamente con la loro simmetria e maniacalità nella disposizione degli elementi della flora.

I lunghi prati sono avvolti da fiori e sculture, con cui vengono valorizzate fontane risalenti al periodo storico di Luigi XIV. Insieme al Palazzo di Versailles i giardini sono stati nominati patrimonio dell’UNESCO e stando alla loro bellezza, in modo estremamente meritato.

L’estenuante creazione avvenuta nel corso degli anni dà vita ad una storia eccezionale, modificando estetica e nomi dei giardini stessi ma non perdendo mai la personalità.

I biglietti di ingresso per questo angolo di paradiso, possono essere acquistati online a questo indirizzo, in modo da evitare lunghe attese all’ingresso.


3) Dumbarton Oaks, USA

Nella città di Georgetown, nei pressi di Washington D.C. c’è la Villa Dumbarton Oaks, questa risale al XIX secolo e si caratterizza per lo stile federale.

La Villa dà vita su tutto il suo perimetro a giardini dal fascino indiscutibile in cui sempre più appassionati si recano di proposito per visitarli.

L’architettura del paesaggio richiama una cultura antica bizantina che si unisce al moderno e si inserisce perfettamente in un contesto naturale che mette in mostra la bellezza della natura e ciliegi meravigliosi.

I giardini oltre ad offrire una biblioteca dalla storia antichissima, dona ai propri visitatori più di 4 ettari di giardini, che dal 1922 al 1947 si sono modificati e migliorati grazie all’architetta Beatrix Farrard e la Signora Robert Woods Bliss.

I giardini assimilano una serie di terrazze su una collina nei pressi dell’edificio centrale e si caratterizzano per uno stile formale ma estremamente elegante.

I giardini sono: “Star Garden, Forsythia Hill e Fairview Hill, Green Garden, Pebble Terrace, Camellia Circle, Prunus Walk, Beech Terrace, Urn Terrace, il Rose Garden formale, Arbor Terrace, Fountain Terrace, Lover’s Lane Pool, Cherry Hill, Crabapple Hill”.


4) Giardino orientale del Palazzo imperiale, Tokyo

Giardino orientale del Palazzo imperiale, Tokyo

Il Giappone è tra le nazioni con i giardini più belli del mondo, questo in particolare è molto amato dai turisti per la facilità con cui può essere raggiunto nei pressi di Tokyo.

I giardini si caratterizzano per i grandi fossati e l’accesso principale che può avvenire solo attraverso il ponte che conduce alla Porta Ote-Mon.

La zona dei giardini del Palazzo Imperiale è accessibile solo 2 volte l’anno, ciò testimonia la grande cura e tradizione.

I giardini mettono a disposizione del visitatore numerosi sentieri, attraverso i quali è possibile osservare gli ultimi resti dell’antico Castello di Edo e ciò che è rimasto delle Torri di Guardia.

Un luogo di pace dove progettazione architettonica e natura si fondono per dar vita ad uno spaccato di storia Imperiale; l’ideale per chi vuole imparare qualcosa sulla cultura giapponese.


5) Palazzo e Giardini di Sanssoucci, Germania

Giardini di Sanssoucci

I giardini in Germania non vengono mai considerati abbastanza belli da poter essere una vera e propria meta turistica, in realtà questo è un luogo comune che il Palazzo di Sanssoucci riesce facilmente a sfatare.

Il Palazzo principale ed il parco annesso nel 1990 sono stati inclusi dall’UNESCO nella lista dei patrimoni dell’umanità, ciò grazie ad una composizione morfologica ed architettonica di livello assoluto.

Come è facile dedurre dal nome del Palazzo, questo deriva dal francese “Sans souci” cioè “senza preoccupazioni” e denota sin da subito la sua peculiarità principale: la calma assoluta del luogo.

I giardini conservano al loro interno il Palazzo Sanssouci che è uno dei castelli più celebri di Potsdam, quest’ultima capitale del Brandeburgo.

Chi ama l’Architettura e cerca giardini unici nel loro genere, questa è la meta ideale se si è in Germania.


6) Brooklyn Botanic Garden, Brooklyn, New York, USA

Brooklyn Botanic Garden

Gli Stati Uniti d’America sono celebri per i loro giardini immensi e suggestivi, il Brooklyn Botanic Garden è stato fondato nel 1910 ed è un vero e proprio paradiso terrestre esteso su più di 21 ettari, nell’area di Mount Prospect Park.

Questo giardino botanico si caratterizza per il grande numero di tipologie di piante sparse su più aree, precisamente 14.000 diverse specie di piante che fanno da cornice ad un giardino d’acqua stupendo e un giardino in stile inglese in cui le piante sono state denominate come le opere del più grande scrittore inglese: Shakespeare.

Aggiunge, a questi già citati, anche un giardino per ipovedenti, i quali potranno respirare profumi unici e delicati.

Gli amanti dei giardini giapponesi e dei loro ciliegi troveranno in questo giardino botanico oltre 200 alberi di ciliegio che doneranno spettacolo nei primi mesi di primavera.


7) Keukenhof Garden, Lisse, Olanda

Keukenhof Garden

A pochi chilometri da Amsterdam è possibile visitare uno dei giardini più belli del mondo, questo presenta oltre 75.000 tulipani esposti con una varietà che supera i 600 elementi; un vero e proprio tripudio di colori che ricopre un’area gigantesca in cui potersi rilassare e godersi una lunga passeggiata tra i fiori più belli.

Nel periodo tra marzo e fine maggio numerosi visitatori si dirigono verso questa meta, deliziando la vista non solo dei tulipani ma anche di: crochi, giacinti e narcisi.

Questo giardino è famoso per la sua continua evoluzione, ogni anno vengono piantati più di 7 milioni di bulbi provenienti dalle aziende locali, per garantire ai visitatori una fioritura primaverile perfetta ed entusiasmante.

Keukenhof Garden è la meta perfetta per chi ama i colori forti e le composizioni floreali di impatto, l’elettricità e la varietà di piante immergono lo spettatore in un contesto quasi irreale e dai toni gioiosi ed armoniosi.

Anche in questo caso è possibile acquistare online i biglietti evitando lunghe attese all’ingresso. Potrete scegliere tra:


8) Strourhead, UK

Strourhead

Nel Regno Unito uno dei giardini più belli e apprezzati dai visitatori è lo Strourhead, questo risiede in una vera e propria tenuta e si estende su circa 11 chilometri quadrati, vicino alla sorgente del fiume Stour nel Wiltshire.

Oltre ad offrire ai propri visitatori prati perfetti ed una natura dalla bellezza indescrivibile, i giardini di Strourhead si caratterizzano per la grande presenza di opere architettoniche famose.

Tra le opere più importanti figura una villa neopalladiana e il villaggio di Stourton, quest’ultimo di proprietà per più di 700 anni della famiglia Stourton, fino al 1717 quando venne ceduto a Richard Hoare.

Henry Hoare II disegnò i giardini tra gli anni 1741 e 1780 dove nel corso del tempo si è curata la manutenzione di numerosi templi e obelischi.

Uno dei templi più interessanti è quello di Apollo che si circonda di fortificazioni costruite nell’età del ferro, precisamente la Park Hill Camp e la Whitesheet Hill.


9) Giardini di Villa d’Este, Tivoli, Italia

Villa d’Este

Chi vive in Italia e vuole visitare uno dei giardini più belli del mondo deve recarsi assolutamente ai giardini di Villa d’Este a Tivoli.

A pochi chilometri da Roma questi giardini mettono in luce fontane dalla rara bellezza e terrazze ricche di fiori spenditi. Questi giardini sono diventati celebri grazie alla presenza di una fontana musicale, capace di riprodurre suoni suggestivi ed unici nella loro creazione spontanea.

Dal punto di vista stilistico i giardini di Villa d’Este si collocano in pieno Rinascimento italiano, dove la composizione non è lasciata al caso ma vira verso un paesaggio contemplativo e ricco di enfasi e pensiero.

Villa d’Este, con giardini annessi, è stata nominata come patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO e si pone di diritto tra i giardini e luoghi più belli del mondo.

I biglietti d’ingresso sono disponibili a questo link.


10) Nong Nooch Tropical Botanical Garden, Pattaya, Thailandia

Nong Nooch Tropical Botanical Garden

La Thailandia è tra i paesi più visitati al mondo, una cultura legata in modo indissolubile alla natura e agli animali rende l’idea di quanto possano essere curati gli ambienti come giardini e parchi.

Con oltre 500 acri di terreno i giardini di Nong Nooch Tropical Botanical Garden si dividono in tanti piccoli giardini e sono la casa di una grande varietà di orchidee.

Oltre alle orchidee thailandesi vi è anche una zona dedicata alla specie Cycas, quest’ultima ormai in via di estinzione.

I giardini dalla composizione architettonica vicina alla cultura orientale offrono intrattenimento con cerimonie religiose e arti marziali, oltre che spettacoli con i sempre bellissimi elefanti.

Sono presenti all’interno dei 2 Km quadrati anche: giardino francese, giardino europeo, Stonehenge e una varietà di piante diverse provenienti da tutto il mondo.


11) Giardini di Powerscourt Estate, Enniskerry, Irlanda

Powerscourt Estate

In Irlanda è possibile osservare da vicino una tenuta famosa non solo per i giardini estesi per più di 19 ettari, ma anche per essere stata pensata come castello del XVIII secolo.

Questa si è poi evoluta in ampi giardini colorati e con differenti tipologie stilistiche.

Quasi tutti i giardini di Powerscourt furono costruiti nel XIX secolo quando Mervyn Wingfield ereditò la proprietà a soli 21 anni.

Da un punto di vista tecnico questi giardini si ispirano in modo evidente ai giardini di Versailles e a molti altri visitati durante i viaggi nel vecchio continente.

Oltre ad una forte presenza compositiva europea, Mervyn Wingfield decise di creare anche un giardino giapponese dove riprodurre fedelmente la cultura orientale ed in particolar modo i giardini Zen.

È possibile ritrovare all’interno della tenuta anche un giardino all’italiana ed un cimitero per animali domestici; un vero e proprio spaccato di storia che racconta la personalità di una proprietà eclettica.


12) Butchart Gardens, British Columbia, Canada

Butchart Gardens

In Canada è possibile immergersi in un’oasi di pace che ogni anno entusiasma tantissimi visitatori.

Una vegetazione ricca di fiori coloratissimi e composizioni estremamente lussuose ma mai invasive, regalano passeggiate indimenticabili ed esperienze sensoriali eccezionali.

I giardini Butchart si estendono per 22 ettari, in cui sono presenti anche 26 serre e più di 40 giardinieri che quotidianamente rendono prati e sentieri perfetti per essere vissuti al meglio.

La bellezza di questi giardini risiede non solo nell’estetica ma anche nella sua ubicazione morfologica.

I giardini Butchart sono infatti collocati all’interno di una vecchia cava in pietra calcarea, che con l’intervento di Jennie Butchart venne poi trasformata in ciò che è attualmente.


13) Giardini di Villa Cimbrone, Ravello, Italia

Villa Cimbrone

Tra i giardini più belli del mondo ma dalle dimensioni contenute figurano quelli di Villa Cimbrone.

Questi mettono in luce tutta la bellezza compositiva di decorazioni floreali mediterranee dell’inizio del XX secolo.

Si esalta l’architettura del paesaggio inglese e della cultura botanica nel sud dell’Europa.

Il giardino si caratterizza per un roseto dalla bellezza entusiasmante a cui è possibile accedervi grazie all’ombroso Viale dell’Immenso, quest’ultimo realizzato nei primi anni del XVII secolo.

Il Giardino termina il proprio percorso al Terrazzo dell’Infinito, dove è possibile ammirare tutta la costa marittima senza mai vederne la fine.

Uno dei giardini più interessanti e ricchi di storia che ci siano in Italia.


14) Bagh-E Fin, Kashan, Iran

In Iran c’è uno dei giardini persiani più belli del mondo, questo è stato completato nel 1590 ed è il giardino più antico di questa città.

Sebbene l’estensione sia solo di 2.3 ettari di terreno, esso si caratterizza di opere architettoniche e composizioni naturali di altissimo livello.

Il cortile principale si esalta grazie alle mura perimetrali e a 4 torri circolari che si ergono per abbracciare simmetricamente la progettazione vegetativa.

Stilisticamente questo giardino si rifà al design Chahar Bagh, con cui si evidenziano ruscelli d’acqua di ispirazione al Corano. La componente religiosa è molto evidente e tende alla rappresentazione concreta di un paradiso composto da una terra e due fiumi che si incontrano.

All’interno del giardino sono presenti numerosi cipressi che fanno da contorno alle diverse tipologie di architetture, inglobando quelle della dinastia Zand, Qajiar e safavide.

Da visitare assolutamente se si vuole imparare qualcosa sulla cultura e la religione iraniana, avvolgendo il visitatore in un mondo concreto che tende al metafisico.


15) Giardini Di Casa Monet, Giverny, Francia

Giverny

In Francia i giardini assumono un valore oltre che naturalistico anche molto vicino alle correnti pittoriche.

Uno dei giardini più belli del mondo che unisce natura ed arte è sicuramente quello di casa Monet. Questi si collocano sulla proprietà di casa di Claude Monet, celebre pittore considerato uno dei fondatori dell’impressionismo francese verso la fine dell’Ottocento.

I giardini di casa Monet hanno ispirato il pittore in diverse opere, una su tutte la celebre serie di Ninfee.

Oggigiorno è possibile rivivere la storia di Monet attraverso una visita a Giverny ed ammirare il bellissimo giardino d’acqua, in cui spicca il ponte giapponese completamente intatto.

Oltre all’impatto storico i giardini si caratterizzano per una composizione floreale molto gradevole, progettata per stimolare la fantasia creativa di Monet e di cui ancora oggi se ne conserva la stessa identità.

Un luogo magico che immerge il visitatore nella quotidianità di un pittore moderno che amava la vegetazione e da cui ha tratto ispirazione per le opere più belle e suggestive.


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