La Val Venosta è un territorio ricco di possibili attività per turisti.
Dopo aver visto quali siano le migliori località e le migliori strutture ricettive dove alloggiare in questo splendido territorio.
Talvolta non è semplice decidere che cosa fare e se il nostro soggiorno dura pochi giorni, non è semplice decidere che cosa vedere e cosa no.
Per questo motivo ho deciso di proporvi la top 10 delle principali attrazioni presenti in valle, che vi consiglio di non perdervi.
#1 Il Campanile del lago di Resia
Il lago di Resia è veramente un luogo magico e penso che non si possa soggiornare in Val Venosta senza andarlo a vedere. E’ effettivamente un’emozione singolare vedere sbucare da un lago un campanile di una chiesa, si tratta penso di un’esperienza unica nel suo genere che merita di essere vissuta.
Durante la bella stagione questo è un luogo molto amato dagli escursionisti, poiché esiste una piacevole passeggiata attorno al lago che si può godere tranquillamente anche in compagnia di bambini un po allenati.
Si tratta infatti di un percorso di circa 15 km e ogni anno si tiene anche una manifestazione con gara per i professionisti.
Il lago è molto amato per gli stessi motivi anche dagli appassionati di mountain bike, ma anche da pescatori e amanti della barca a vela.
In inverno il lago si trasforma invece in una stupenda pista di pattinaggio su ghiaccio in un’atmosfera idilliaca.
#2 Lo Stelvio con il suo Parco Nazionale e la Strada di Valico pià alta d’Italia
![Cosa vedere in Val Venosta: le 10 attrazioni da non perdere 3 cosa vedere al lago di resia](https://viaggioincoppia.com/wp-content/uploads/2020/02/cosa-vedere-al-lago-di-resia.jpg)
La strada di valico della Stelvio è uno dei percorsi più famosi d’Italia e forse per questo motivo l’Alfa Romeo ha deciso di dare questo nome al suo primo SUV.
Si tratta di una strada molto affascinante, ricca di tornanti che rappresenta la strada alpina più alta d’Italia.
Per questi motivi lo Stelvio è un percorso molto ambito da bikers e moto ciclisti, ma anche dagli appassionati di automobili. Percorrere queste curve è un divertimento per chi guida, ma forse è necessario uno stomaco abbastanza forte.
La strada del Passo Stelvio rimane chiusa durante i mesi estivi.
#3 Viaggio panoramico sulla Ferrovia della Val Venosta
La ferrovia che attraversa la Val Venosta è una delle più moderne strutture presenti in provincia. Per un turista un giro a bordo di questo tradizionale treno è molto suggestivo, poiché esso attraversa l’intera valle, da Malles a Merano, incrociando splendidi paesaggi: dai blocchi di marmo di Lasa alla splendida collina di Tarces nei dintorni di Malles, sino a il suggestivo castello di Castelbello.
Si tratta del mezzo perfetto per raggiungere la splendida cittadina di Merano, anche perché l’unica statale che attraversa la valle è spesso abbastanza trafficata e col treno possiamo dimenticare ogni stress o ostacolo e arrivare in città nel minor tempo possibile ad un costo ridotto.
La ferrovia percorre un percorso lungo circa 60 chilometri su un dislivello di 700 metri. Molto degne di interesse sono anche alcune stazioni ferroviarie presenti in valle, poiché risalgono all’epoca dell’impero austro-ungarico e oggi coniugano moderni comfort al fascino di un tempo passato.
La ferrovia si snoda accanto al percorso ciclabile della valle. La possibilità di poter salire sul treno con la bicicletta fa in modo che si possa combinare alla perfezione l’uso di entrambi i mezzi di trasporto.
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#4 La splendida città di Glorenza
Abbiamo già parlato poco fa della splendida cittadina di Glorenza, la pià piccola città d’Italia. Vogliamo però ribadire il concetto che una visita in questo angolo di cultura e storia è indispensabile durante la vostra permanenza in valle.
Piccoli vicoli stretti, antiche case dall’architettura medievale, gli unici porticati presenti in valle vi aspettano per farvi gustare un’atmosfera magica in un luogo incantato.
Nel periodo di Natale, la magia cresce ulteriormente. Le musiche e i profumi natalizi presenti sulle strade vi faranno vivere un’atmosfera dimenticata e molto emozionante.
#5 Ciclabile dell’Adige sulla Via Claudia Augusta
La Val Venosta era un tempo un passaggio obbligato per coloro che percorrevano la Via Claudia Augusta, ovvero una via commerciale che permetteva di travalicare le Alpi, passando per il passo Resia, di origine romana.
Oggi su questo antico percorso sorge una splendida pista ciclabile, lunga circa 80 chilometri che i biker di mezza Europa adorano percorrere. La ciclabile collega Resia sino alla città di Merano e attraversa antichi borghi, castelli e vecchie rovine.
Sul luogo è presente anche un servizio di noleggio biciclette, nonché la possibilità di trasportare la bici sul treno.
La ciclabile ha un percorso relativamente semplice, quasi sempre pianeggiante o addirittura in discesa ed è sempre tenuta in perfette condizioni.
#6 Alta via dell’Ortles all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio
La vetta più alta dell’intero Alto Adige, sua maestà l’Ortles, sorge proprio in Val Venosta all’interno del Parco Naturale dello Stelvio. Attorno a questa splendida cima si sviluppa un itinerario circolare che parte proprio della Val Venosta ma arriva sino alla Valtellina, in Lombardia.
Il percorso si suddivide in 7 tappe giornaliere per una lunghezza di circa 120 chilometri. Si tratta di uno dei percorsi maggiormente suggestivi, ma anche impegnativi dell’intera area alpina.
#7 I sentieri sull’acqua della Waalwege
All’interno della valle sono presenti numerosi sentieri che sono costeggiati da piccoli corsi d’acqua. Detti anche sentieri delle rogge, questi percorsi si instaurano in aree in passato appositamente predisposte per il passaggio dell’acqua verso i campi coltivati.
La Val Venosta soffre infatti ciclicamente di periodi di siccità a causa del suo clima secco e delle scarse precipitazioni, per questo motivo sono nati questi piccoli torrenti.
Si tratta di splendidi percorsi, percorribili in qualsiasi stagione, che propongono vedute spettacolari sulle vette circostanti, lasciando spesso lo spettatore senza fiato.
In valle sono presenti una ventina di questi sentieri su entrambi i versanti, essi sono particolarmente consigliati per le famiglie con bambini, per coloro che amano i percorsi abbastanza semplici e per tutti coloro che vogliono entrare in diretto contatto con la flora e la fauna locale.
#8 Castel Coira e le sue armature
Castel Coira si trova a Sluderno ed è uno dei castelli medievali più conosciuti e meglio conservati dell’intero Alto Adige. Questo luogo è molto visitato sia dai turisti che dai locali per la bellezza dei tesori che nasconde al suo interno, ma anche per la sua imponente architettura.
L’edificio fu costruito nel lontano 1259 ed è famoso in tutto il mondo per l’armeria che all’interno conserva numerose armature in perfetto stato, forgiate ai tempi per i signori proprietari del castello.
Si tratta anche in questo caso di una tappa che consiglio a tutti di visitare, poiché ne vale assolutamente la pena.
#9 La skiarena tra Val Venosta e Austria
La nuova skiarena, creata rendendo possibili gli spostamenti tra la Val Venosta e la vicina Austria, consente l’accesso a ben 5 aree sciistiche con l’acquisto di un unico skipass.
Sono ben 211 i chilometri di piste da sci disponibili, la zona comprende i comprensori di Nauders (Austria), Bel piano Malga San Valentino, Watles, Trafoi e Solda.
#10 Il marmo di Lasa
E’ forse il prodotto più famoso e conosciuto dell’intera Val Venosta, il marmo bianco di Lasa si estrae nell’omonimo paese ed è uno dei marmi più puri esistenti al mondo.
Nel paese di Lasa si possono anche visitare le cave di Acqua Bianca e Covelano, nonché la funicolare inclinata utilizzata per il trasporto dei pesanti blocchi a valle.
Il marmo di Lasa trova oggi diversi usi in edilizia e in architettura ed è particolarmente apprezzato per la sua resistenza alle intemperie e durezza.
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