Cosa vedere a Bolzano? Il centro storico, i quartieri e i dintorni più affascinanti

Cosa vedere a bolzano

Ho investito tanto tempo e passione a raccontarvi il mio amore per i luoghi che ho visto e visitato nella mia vita, ma poi ad un certo punto, mi sono accorto quanto poco vi ho parlato del luogo dove vivo e che ormai da oltre un decennio mi ha accolto, cambiando per sempre la mia vita.

Bolzano è una città strana, magica, variegata, con mille sfaccettature e, per questo motivo, oggi ho deciso di dedicare alla mia cara città tutto il mio sapere, accumulato in più di 12 anni di conoscenza.

Ricordo ancora le prime volte che sono giunto in città. Era Autunno inoltrato la prima volta, pieno inverno la seconda.

Lo sbalzo per una persona nata e cresciuta in Sardegna è decisamente forte. Il freddo, l’architettura diversa e le montagne che bloccano lo sguardo all’orizzonte, sono qualcosa a cui occorre abituarsi.

Eppure la prima volta che giunsi in Corso Libertà e il mio sguardo si è posato sulle montagne del Rosengarten, illuminate dalla luce soffusa del tramonto, ho capito che quel posto sarebbe diventata la mia casa e così oggi sono ancora qui, con una moglie e un figlio, a godermi la comodità e il lusso della vita bolzanina.

Il primo consiglio che mi sento di darvi è quello di non chiedere mai un’opinione sulla città ad un suo abitante. I bolzanini sono persone estremamente esigenti, che provano un pizzico di entusiasmo nel “gettarla” in polemica.

A parte gli scherzi, se non siete mai stati in città, allora siete arrivati nel posto giusto, perché questa sarà la guida più esaustiva su Bolzano che possiate mai trovare in circolazione.

Ho deciso di parlarvi su cosa vedere a Bolzano, ma non solo del suo incantevole centro e dei suoi bellissimi dintorni, ma anche dei suoi quartieri, che trasudano storia da ogni angolo e che sono estremamente particolari, ognuno con una storia da raccontare e delle caratteristiche molto peculiari.

Ti ricordo che qualora dovessi decidere di fermarti a dormire la città, la mia guida su dove dormire a Bolzano spendendo poco, potrebbe esserti decisamente utile.

Non resta quindi che iniziare a conoscerne ogni dettaglio. Partiremo con le cose più famose, per poi arrivare alle cose che invece in pochi raccontano, ma che meritano comunque di essere conosciute.

Cosa vedere a Bolzano, nel cuore delle Dolomiti

Cominciamo quindi con il suo centro storico. Bolzano ha un centro molto particolare, perché l’impronta germanica è molto forte. L’architettura e l’organizzazione del centro deve tanto ai secoli di storia passata del territorio, ovviamente a lungo sotto dominio germanico e austriaco (potete scoprire di più nella nostra guida “perché a Bolzano si parla tedesco?“).

La prima cosa che mi sento di consigliarvi è quella di fare un breve tour guidato, in compagnia di una guida esperta, che vi porti in giro per il centro raccontandovi un poco di storia e aneddoti cittadini.

Lo consiglio, perché è utile per orientarvi all’interno del centro, capire dove vi trovate e iniziare ad avere preziose informazioni sulla città.

In secondo luogo, lo straconsiglio perché non vi farò spendere un capitale, anzi… con soli 8€ potete prenotare il tour proposto a questo indirizzo da Civitatis, che vale pienamente il suo prezzo.

Se invece, ciò che vi porta in città è riempirvi la pancia con le tipiche specialità altoatesine, allora dovrete spendere un pizzico di più per fare una full immersion gastronomica. Potete scoprire di più a questo indirizzo.

Una volta terminato il tour, potreste poi procedere in autonomia, alla visita del centro. Vediamo insieme le principali attrazioni.

#1 Piazza Walther e il Duomo

Piazza Walther Bolzano

Piazza Walther rappresenta il vero cuore pulsante della città di Bolzano: un’ampia piazza al cui centro svetta la statua di Walther von der Vogelweide, famoso poeta del Medioevo nel mondo germanico.

La piazza si presenta sempre bella e ordinata, con alcuni posti a sedere e degli ottimi café attorno, tra cui il famoso Loacker Café e il Walther’s, altra istituzione in città.

Proprio all’angolo della piazza si trova invece il bellissimo hotel Città, altra famosa struttura della città che recentemente ha cambiato gestione e al momento sono in corso i lavori di ristrutturazione guidati dalla ditta Podini. La riapertura è prevista a Luglio 2021.

La piazza è centro di numerose manifestazioni durante l’anno, tra cui il celebre Mercatino di Natale che, da fine Novembre sino ai primi di Gennaio, allieta il periodo natalizio di residenti e turisti, che si riversano in città per godere della splendida atmosfera che le curate decorazioni natalizie sono in grado di ricreare.

#2 Piazza Erbe

Piazza delle Erbe è un’altra piazza pittoresca della città, che si trova proprio al centro tra Via Museo e Via Portici. Si caratterizza per la presenza di numerose bancarelle, aperte tutto l’anno, che propongono specialità gastronomiche. Si passa dalla frutta e la verdura, ai formaggi, speck o pane tipico.

La piazza è molto viva, essendo un luogo di passaggio, attraversato di continuo da centinaia di persone. Sui suoi lati, troverete numerosi locali molto frequentati, dove fermarsi a bere un aperitivo o un cocktail. Questa zona è molto amata dai giovani bolzanini.

Si è completamente circondati da antichi palazzi dalla tipica architettura germanica e medievale. E’ un piacere stare a guardare l’ambiente circostante e magari fermarsi a mangiare un panino con würstel, al banchetto che si trova all’angolo con Via dei Portici, altro vero luogo di culto della città.

#3 Il Museo di Ötzi, la Mummia del Similaun

ötzi museo archeologico bolzano

Forse l’attrazione più famosa della città, è sicuramente la sua Mummia del Similaun Ötzi. Si tratta di un grande ritrovamento avvenuto nell’Ötztal, al confine con l’Austria, che in breve tempo è divenuto uno dei simboli della città.

Ötzi è una mummia di un uomo vissuto circa 3000 anni a.C., conservatosi in ottimo stato, grazie ai ghiacci che ne hanno preservato il corpo per lunghi secoli.

E’ conservato all’interno del Museo archeologico di Bolzano, che merita decisamente una visita, poiché il percorso è molto curato e permette di ripercorrere quale fosse la vita di quest’uomo alcuni millenni prima della nascita di Cristo.

Oggi si intende spostare il corpo di Ötzi, ma la battaglia politica che ne consegue non ha ancora avuto un esito finale. A breve è però possibile che si giunga ad una conclusione e che Ötzi trovi finalmente una nuova casa.

#4 L’Osteria I Carrettai

Non solo serietà vi occorre durante la vostra visita a Bolzano, dunque un salto all’Osteria dei Carrettai è d’obbligo. Ambiente piccolo, simpatia e accoglienza a prezzi calmierati sono il tratto distintivo di questo locale che è diventato uno dei più famosi della città.

Il concetto è molto semplice: a disposizione dei clienti botti di vino con rubinetto integrato, dalle quali ci si serve da soli, e un banco pieno di tartine, il cui costo si aggira intorno ad 1€ a pezzo.

Ecco dunque che la semplicità e il gusto si incontrano, creando un’esperienza viva che occorre vivere se vi trovate da queste parti.

La loro specialità? La tartara di manzo: provare per credere!

#5 I portici

Via Portici Bolzano

Altra zona importante della città sono i suoi portici medievali, al di sotto dei quali si trovano numerosi negozi dei soliti marchi che siamo soliti vedere in qualsiasi città.

Un tempo questi spazi erano occupati da antiche botteghe artigiane, delle quali oggi è rimasto poco e nulla.

E’ la via dello shopping per eccellenza in città, messa in concorrenza negli ultimi anni dalla via Museo, che ultimamente ha visto l’apertura di numerosi negozi.

Una passeggiata nei portici è d’obbligo, anche solo per dare un’occhiata alle vetrine e ammirare il contesto medievale, nel quale si è immersi.

#6 Il Museo di Scienze Naturali

Il Museo di Scienze Naturali è un museo molto curato che si trova in Via Bottai, a pochi passi dal Cà de Bezzi, il birrificio del quale parleremo a breve.

Si tratta di un museo interamente incentrato sulle scienze, molto bello da visitare, specie se viaggiate in compagnia di bambini. La cosa simpatica è che il museo è molto attivo e organizza spesso delle mostre a tema, abbastanza particolari.

I protagonisti delle mostre sono spesso animali, magari anche solo insetti, sui quali il museo è capace di costruire un percorso interessante e speciale, che rende la visita decisamente interessante.

Per questo motivo, secondo me, vale decisamente la pena farci un salto e trascorrere un pomeriggio diverso dal solito.

#7 La pasticceria Lintner

La migliore pasticceria di Bolzano, si trova in Via Leonardo Da Vinci, a pochi passi dall’università. Anche qui vi consiglio di non perdere l’occasione di assaggiare il suo strudel o il suo eccezionale krapfen alla crema.

Non esiste in provincia, niente di paragonabile!

#8 La birreria Cà De Bezzi

Ca de bezzi bolzano

Altra tappa d’obbligo per gli amanti della birra e della cucina tradizionale sudtirolese è il Cà De Bezzi, antico birrificio che sorge in via Andreas Hofer.

La birreria ha vinto numerosi premi internazionali per la qualità delle sue birre e si trova all’interno di un antico palazzo storico, con un bel giardino all’aperto.

Si può ovviamente anche mangiare nell’annesso ristorante, specializzato in piatti di carne tipici del territorio. Se vuoi scoprire altri luoghi dove mangiare in città, puoi consultare la nostra guida su dove mangiare a Bolzano spendendo poco.

Da non perdere.

#9 I prati del Talvera

i prati del talvera bolzano

Bolzano è una città poliedrica, ma abbastanza cementificata. Eppure in ogni quartiere si trova un poco di verde e breve distanza. I prati del Talvera sono sicuramente la zona più verde in città, presa letteralmente d’assalto da coloro che vogliono godere di un po’ di sole in tranquillità accanto al fiume Talvera.

Tra famiglie con bambini, giovani che giocano sui prati e passanti che si godono un momento di relax, è il luogo ideale dove mangiare un gelato e godersi un po’ di riposo dalle lunghe camminate in giro per il centro.

#10 Il Monumento alla Vittoria

Accanto ai prati del Talvera si erge imponente il monumento alla Vittoria, eretto durante il periodo fascista per dimostrare la superiorità italica sul mondo germanico.

Il monumento sorge proprio sul confine tra l’antica architettura germanica del centro storico e l’architettura fascista del quartiere oltre il ponte Talvera.

Oggi sorge al suo interno un bel museo della Grande Guerra, che ripercorre le vicissitudini del territorio durante le due terribili guerre del Novecento.

Fate anche due passi nel quartiere attorno al monumento, che è comunque qualcosa di particolare, ricco di bassorilievi dell’epoca.

#11 Castel Roncolo

Castel Roncolo è uno dei tanti castelli di Bolzano, ma è forse uno dei più interessanti. Si trova esattamente sul confine della città, percorrendo la strada che porta a Sarentino, ma è anche possibile raggiungerlo a piedi, percorrendo le passeggiate del Talvera sino in cima.

Il castello sorge in cima ad uno sperone roccioso e per arrivarci occorre percorrere una bella salita, sulla quale si fa un pochino di fatica se non siete molto atletici.

Arrivare in cima vale però sicuramente il costo della salita, poiché ci troviamo all’interno di un castello perfettamente conservato, che raccoglie la più ampia collezione di affreschi profani medievali.

Ricordo ancora la prima volta che ne vitai gli interni e ammetto di guardare con estremo piacere a quella bella giornata. Nel suo interno ci sono tante cose curiose sulla vita nel Medioevo e dai suoi percorsi più alti è possibile godere di una bella vista sul territorio circostante.

Dopo la visita, è possibile fermarsi a bere qualcosa o addirittura pranzare presso il bar ristorante che si trova nel suo ampio cortile di ingresso.

I quartieri di Bolzano

La città di Bolzano non può tuttavia essere ridotta al suo solo centro storico, poiché al suo interno si celano numerosi quartieri, ognuno dei quali ha una sua diversa anima fortemente connotata da caratteristiche peculiari.

#12 Gries San Quirino

Gries è il quartiere “bene” di Bolzano, quello più ambito dove andare a vivere e con il prezzo delle case più alto. Nonostante a me non faccia impazzire, occorre ammettere che il quartiere è un luogo tranquillo e ricco di ville, abitate da persone benestanti della città.

Tra i vari vantaggi di Gries, c’è sicuramente il suo clima molto mite, al punto che nella sua bella passeggiata del Guncina, potrete trovare numerose specie vegetali tipiche dei climi mediterranei, mirto incluso.

Il quartiere ha una popolazione a maggioranza di madrelingua tedesca.

#13 Don Bosco

Don Bosco è un quartiere popolare, dove risiede una buona fetta della popolazione della città. Qui sono presenti anche numerose case popolari, ma nonostante ciò il quartiere non ha grossi svantaggi, anzi.

La popolazione è abbastanza anziana, ma sono numerose le persone che scelgono di vivere qui, per via del fatto che le case costano meno.

La vita da queste parti scorre tranquilla, tra semplici botteghe e bar “da paese”. La maggioranza della popolazione è di madrelingua italiana.

#14 Europa Novacella

Europa Novacella è un quartiere anch’esso molto popoloso e abitato da tante persone anziane. E’ il quartiere dove ho deciso di andare a vivere, perché nasconde alcune zone molto vive e attive, dove si vive bene, a pochi passi dalle belle passeggiate sul fiume Isarco.

Anche qui la maggior parte della popolazione ha madrelingua italiana.

#15 Via Resia

Via Resia è una delle arterie principali di Bolzano, una lunga strada collegata da un ponte alla zona industriale, che conduce sino all’incrocio tra la zona dell’ospedale e la via Druso.

Anche via Resia è densamente popolata, con una popolazione a maggioranza italiana, e un po’ di traffico in eccesso.

Qui sorsero alcune delle prime case che il regime fascista concesse a coloro che decisero di trasferirsi a Bolzano per lavorare nelle grandi industrie che sorsero nel periodo, tra le quali le famose “case Lancia”, dove risiedevano gli operai dalle famiglie numerose, che lavoravano nell’omonima ditta.

Altro luogo di interesse del quartiere è il lager nazista, dove numerosi prigionieri di guerra sostavano in attesa di essere trasferiti in Germania. Oggi ne rimane quasi esclusivamente l’antico muro di cinta.

#16 Il Firmian

Firmian è uno dei nuovi quartieri di Bolzano, sorto dal nulla, dove un tempo si trovavano solo meleti e terreni agricoli. Avrà circa una decina di anni, forse pochi di più.

Oggi è una zona popolare che ha poco da dire, ma ha a breve distanza un bel parco immerso nel verde.

#17 Casanova

Casanova è il secondo dei nuovi quartieri di Bolzano, che nasce dietro la Via Resia nella zona del ponte.

E’ curioso da vedere per via della strana architettura delle sue case, che sembrano quasi far parte di un castello, e interamente realizzato ad altissime classi di efficienza energetica.

#18 Rencio

Rencio è il quartiere che si trova nella posizione opposta a Via Resia, nella parte Nord della città. Si sviluppa in salita su una strada che conduce a Nord, ma anche all’altipiano di Renon.

Si tratta di un quartiere storico, che nasce accanto ai margini della città vecchia, a maggioranza tedesca, e attorniato da splendidi vigneti di Magdalener, vino tipico della zona, spesso baciati dal sole durante l’anno.

Oltrisarco Aslago

E’ un altro quartiere popolare che si trova oltre il fiume Isarco, molto popolato e a maggioranza italiana.

Personalmente ci ho vissuto a lungo e mi sono trovato molto bene. Qui c’è tutto quello che serve ed è anche presente il bel parco Mignone, dove fare una bella passeggiata immersi nel verde.

Aslago è la parte alta del quartiere, dove storicamente venivano allontanati gli “optanti”, ovvero coloro che decisero di emigrare in Germania e Austria, durante il fascismo, ma che poi decisero, delusi, di fare ritorno a casa.

Cosa vedere nei dintorni di Bolzano?

Uno dei principali vantaggi di Bolzano è quello che la città si trova decisamente a poca distanza da alcuni luoghi bellissimi, che si raggiungono con meno di mezzora di tragitto in auto. Scopriamoli insieme.

#19 L’Altopiano del Renon

il trenino del renon

L’Altopiano del Renon è una bellissima zona che si trova immediatamente sopra la città, particolarmente fortunata per la sua posizione, perennemente baciata dal sole.

E’ una delle zone preferite dai bolzanini, alla ricerca di un po’ di spazio immersi nella natura per una scampagnata.

Renon è anche collegata dal centro città da una funivia di nuova generazione, che merita di essere provata almeno una volta, poiché molto spettacolare.

Giunti a destinazione, non rimane che fare un pittoresco viaggetto sul bel trenino storico del Renon, che collega Soprabolzano a Collalbo.

#20 Il Colle – Kohlern

Il Colle è una piccola montagna che si trova anch’essa sopra la città. Si tratta di un luogo incontaminato, poiché protetto dalle stesse leggi provinciali.

Al Colle sono presenti alcuni masi caratteristici, dove fermarsi a mangiare qualcosa di tradizionale, dopo una bella passeggiata in mezzo al bosco.

Tra le cose più stravaganti, è presente un’antica torre in legno molto alta, dalla quale si gode di un bellissimo panorama sul territorio circostante.

#21 Il Lago di Carezza

Il lago di Carezza

Il Lago di Carezza è uno dei laghi più affascinanti dell’Alto Adige. Si trova in Val d’Ega, sulla strada che conduce in Val di Fassa, in Trentino.

Non credo che servano tante parole per descriverlo. Vi lascio solo una foto, di modo che possiate comprendere da soli di quanta bellezza io vi stia raccontando in questo momento.

#22 Il lago di Caldaro

Il lago di Caldaro

Il lago di Caldaro è un bel bacino che nasce a breve distanza dall’omonimo paese. Si tratta di un luogo molto amato dai bolzanini durante l’estate, poiché qui è possibile fare il bagno o anche solo una gita in barca.

Sulle sue sponde è presente un Lido (struttura balneare a pagamento) e anche una gelateria con ristorante annesso, dove si può pranzare o cenare con una splendida vista sul lago.

E’ anche un luogo molto romantico se viaggiate in coppia.

#23 Il Lago di Monticolo

Il Lago di Monticolo sorge poco prima del lago di Caldaro, ma è un lago molto diverso. Si tratta infatti di un luogo immacolato e completamente immerso all’interno di una natura incontaminata.

Sorge immerso all’interno di un fitto bosco, dove è facile trovare refrigerio nelle più calde giornate estive.

Durante l’estate, il Lido di Monticolo accoglie i bagnanti che vogliono fare un tuffo nel lago, mentre nella stagione invernale, se in ghiaccio lo permette, il lago diventa un luogo bellissimo dove pattinare sul ghiaccio.

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