Booking.com è un sito che dal mio punto di vista si può solo che amare, a prescindere dal fatto che prenoterete il vostro hotel sul portale o meno.
So che in tanti lo sfruttano spesso anche solo per capire quale possa essere l’hotel migliore nella località scelta, ma poi preferiscono prenotare direttamente con la struttura.
Certo è che la prenotazione su Booking.com possiede degli indubbi vantaggi, altrimenti il suo successo mondiale sarebbe difficile da spiegare.
Booking è una piattaforma semplice da usare, concepita essenzialmente per venire incontro alle esigenze degli acquirenti, anche un poco a scapito dello stesso hotel.
La rivoluzione principale che Booking ha portato sul mercato è sicuramente la possibilità di stornare senza problemi e senza alcun costo una prenotazione, fino a poco prima della partenza.
Questo fattore può essere in parte dato per scontato, ma si tratta di una vera e propria innovazione in questo settore, perché spesso gli hotel non offrivano questa possibilità.
Altro dettaglio da non sottovalutare è invece il fatto che non occorre alcuna caparra confirmatoria. A prescindere dal numero di notti che intenderete trascorrere in un hotel, tutto ciò di cui avrete bisogno è una carta di credito a garanzia della prenotazione e niente più.
Infine, non bisogna dimenticare che su tante strutture è possibile pagare direttamente all’arrivo in hotel (o addirittura al check out), senza essere costretti ad anticipare alcun importo prima.
Insomma se Booking è diventato il mezzo principale per prenotare hotel ovunque nel mondo, un motivo esiste ed è anche giustificato.
Oggi però vorremmo approfondire un argomento leggermente differente, ovvero come risparmiare su Booking.com.
E’ infatti vero che ottenere un prezzo inferiore sulla piattaforma sia complicato, ma esistono alcuni piccoli trucchi che consentono di risparmiare qualcosa, che non sono molto conosciuti e che oggi andremo ad approfondire.
Abbiamo ovviamente testato con mano ognuno di questi metodi e possiamo garantire che tutti quanti funzionano senza problemi. Vediamoli insieme.
#1 Il Cashback
Il primo importante metodo per risparmiare sul prezzo dell’hotel su Booking.com è sicuramente quello di affidarsi a siti terzi che si occupano di cashback.
Questa modalità è poco conosciuta in Italia, mentre in altri paesi è spesso diventata la norma, ma permette di risparmiare parecchi soldi.
In cosa consiste il cashback su Booking?
Il cashback è in realtà molto semplice. Esistono dei siti web, all’interno dei quali è possibile registrarsi, creare un account personale e consultare le partnership che questi mettono a disposizione (tra questa Booking è spesso presente).
Quando avrete necessità di prenotare su Booking, non dovrete andare sul loro sito, ma sul sito terzo che offre il cashback. Dopo aver fatto il log in sul sito, potrete ricercare la pagina dedicata a Booking.com.
Qui troverete un link dal sito terzo a Booking e cliccherete su questo link.
Eseguendo questa operazione, il vostro passaggio da un sito all’altro viene tracciato e registrato e, nel caso concludiate una prenotazione, questa sarà registrata sul vostro conto cliente presso il sito di cashback.
Tutto ciò che dovrete fare, per farla spicciola, è atterrare su Booking.com, passando prima dal sito di cashback.
Quanto posso risparmiare con il cashback su Booking?
Il risparmio che è possibile ottenere su Booking, sfruttando il cashback, è secondo me molto allettante. Su uno dei siti che io personalmente mi sento di consigliarvi e che vi presenterò nel prossimo paragrafo, la commissione per il cashback ammonta al 5,2% dell’importo speso, che è poi la commissione più alta che io conosca su questo tipo di siti.
Quindi, se deciderete di prenotare su Booking le vostre vacanze estive e il costo dell’hotel ammonta a 1.000€, riceverete indietro 52€, sui quali non sputerei sopra.
Quali siti offrono il cashback su Booking.com?
I siti che offrono il cashback su Booking.com non sono tanti in Italia, ma ne esistono alcuni. Quello che mi sento di consigliarvi è il sito Topnegozi.it, soprattutto per il fatto che è un’azienda italiana al 100% e quindi, qualora sorgesse qualsiasi tipo di dubbio, non avrete alcun problema a comunicare con loro.
Topnegozi poi è online dal 2007, fatto che dimostra la serietà dell’azienda e il loro modo di lavorare corretto verso gli utenti.
Sono anche quelli che offrono la commissione del 5,2%, che è quella più alta tra i siti di questo settore e per di più talvolta nel corso dell’anno viene pure aumentata. Per scoprire ulteriori dettagli sulla loro proposta, dovreste consultare la loro pagina cashback su Booking.com.
#2 I coupon
I coupon sono dei codici sconto che è possibile inserire nel carrello all’atto dell’acquisto per ottenere uno sconto immediato sulla prenotazione.
Il loro funzionamento è abbastanza semplice, poiché è sufficiente inserire il codice nell’apposito spazio, per vedersi subito riconosciuto uno sconto.
Se in passato erano disponibili numerosi sconti su Booking.com, la politica del sito negli ultimi tempi è cambiata e gli sconti sono divenuti via via più rari.
Al momento sono numerosi i siti che offrono sconti su Booking.com, ma pochi di questi funzionano veramente. Io ne tengo monitorati diversi quando mi appresto a prenotare, ma preferisco alla fine sempre guardare come prima soluzione Topnegozi.it, sul quale trovate una sezione dedicata agli sconti su Booking.
#3 Diventare cliente Genius
Le possibilità di sconto su Booking non si limitano ai tre esempio che abbiamo visto in precedenza, ma il sito offre ai clienti più fedeli ulteriori sconti, ottenibili quando si diventa cliente Genius, che è una tipologia di account privilegiata, che ha la possibilità di usufruire di tariffe agevolate sulla scelta di alcuni hotel.
Come si diventa clienti Genius su Booking.com?
Diventare cliente Genius è molto semplice, basta iscriversi al programma fedeltà, pernottando almeno due volte in due anni in una struttura in vendita sul portale.
Come riconoscere le offerte Genius presenti sul portale?

Per trovare le offerte Genius è sufficiente navigare sul sito, fare il log in al proprio account Genius e fare una ricerca. Le offerte Genius sono contrassegnate da un apposito logo Genius accanto e sono dunque facilmente riconoscibili.
Quali sono i livelli Genius di Booking?
Il programma fedeltà Genius di Booking è strutturato su diversi livelli così suddivisi:
- Genius di Livello 1: lo si ottiene pernottando almeno due volte in due anni nelle strutture in vendita sul sito. Si ottiene il diritto al 10% di sconto sulla tariffa base e l’iscrizione non ha scadenza;
- Genius di Livello 2: per ottenere il secondo livello, occorre pernottare in una delle strutture in vendita sul sito almeno 5 volte in due anni. Il livello da diritto ad uno sconto tra il 10 e il 15%, la colazione in hotel gratis, l’upgrade gratuito della stanza se fosse disponibile.
Ulteriori consigli per risparmiare su Booking.com
Vediamo ora un insieme di consigli pratici da tenere a mente quando ci si accinge a prenotare su Booking.com. Si tratta solo di un insieme di buone pratiche sempre valide, che consentono spesso di ottenere un prezzo migliore durante la prenotazione.
- Evita i periodi turistici di picco: per ottenere ottimi prezzi su Booking.com occorre ovviamente anche scegliere un periodo ideale per il vostro viaggio. Alcuni periodi dell’anno sono infatti particolarmente gettonati dai turisti e proprio in queste date, gli hotel tendono ad aumentare le tariffe. Evitate ad esempio le due settimane a cavallo di Ferragosto (è il periodo peggiore dell’anno) o il periodo delle vacanze di Natale.
- Filtra i risultati della ricerca sulla base delle tue necessità. Sulla parte sinistra del sito, è presente un comodo filtro che ti permette di impostare le tue preferenze. Potrai selezionare solo gli hotel che possiedono un parcheggio, cercare quelli dotati di piscina o quelli che si trovano vicino al centro, solo per fare qualche esempio. Ciò di permette di avere una migliore visione di insieme sulle tariffe applicate dagli hotel con determinate caratteristiche;
- Presta attenzione alle tariffe scontate: su Booking sono spesso presenti strutture che offrono particolare agevolazioni tariffarie, ma non è detto che occupino la prima pagina dei risultati. Guarda sempre anche le pagine secondarie, per assicurarti che tu non stia tralasciando un possibile ottimo affare;
- Valuta con attenzione le opzioni di cancellazione: non tutti gli hotel su Booking sono prenotabili con cancellazione gratuita prima della partenza. Esistono anche strutture che richiedono un pagamento anticipato, magari a fronte di una tariffa più economica. Valuta bene sempre pregi e difetti della proposta. Se ciò che più ti importa è avere una tariffa scontata, potrebbe essere meglio pagare prima. Ma se le date della partenza sono incerte e specie in questo periodo di Coronavirus, cerca di tutelarti scegliendo una struttura che sia cancellabile poco prima della partenza;
- Prenota più hotel per volta: considera il fatto di prenotare due hotel con caratteristiche simili per il medesimo viaggio. Potrai in questo modo assicurarti un hotel per la tua vacanza e pensare in un momento successivo quale dei due sia meglio stornare.
- Attenzione ai last minute: gli hotel mettono spesso in vendita su Booking.com le stanze rimaste libere a seguito di uno storno improvviso e inaspettato. E’ questo il motivo per cui è sempre una buona abitudine, dare un’occhiata agli hotel presenti in offerta poco prima della partenza. Potrebbero essere attivi hotel che precedentemente non avevano disponibilità.
Conclusioni
Si assiste spesso ultimamente ad alcune campagne contro Booking.com, dimenticando a mio personale parere che Booking non può essere considerato la causa del malessere che affligge alcune strutture turistiche.
Dall’altra parte della medaglia poi, Booking rappresenta una risorsa per numerose strutture, che senza il colosso delle prenotazioni hotel, sarebbero praticamente invisibili nel web.
Booking ovviamente guadagna da ogni singola prenotazione, riducendo i ricavi di un hotel, ma assicura agli stessi una vetrina unica ed un numero di prenotazioni annue altissimo, che difficilmente riuscirebbero ad ottenere senza la sua vetrina.
Ecco perché trovo spesso fuori luogo queste battaglie contro Booking, specie se la singola struttura turistica non si impegna attivamente a creare un suo brand, alla ricerca di possibili prenotazioni dirette e, ancora di più, se la stessa non applica condizioni che agevolino un poco la vita del consumatore, magari offrendo la possibilità di cancellare la prenotazione senza costi aggiuntivi o non richiedendo una caparra confirmatoria all’atto della prenotazione.